
di Redazione
Nuovo appuntamento con "Freedom - Oltre il confine", in onda domenica 27 luglio, in prima serata su Retequattro. Al centro del programma, condotto da
Roberto Giacobbo e a cura di Contenuti - Production & Media, il Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio, in Umbria, uno dei più piccoli teatri
storici del mondo, oggi patrimonio mondiale e bene di interesse culturale italiano.
Quante gemme preziose custodisce, l’Italia? Alcune sono nascoste in piccoli, splendidi borghi, come a Monte Castello di Vibio, in Umbria.
Agli inizi dell’Ottocento, i sentimenti della Rivoluzione francese di fratellanza e “concordia tra i popoli” ispirarono nove famiglie del paese per la realizzazione di un teatro. Con pianta a
campana, edificato nel 1808 e riaperto nel 1993 dopo un lungo e accurato restauro, è uno spazio talmente minuto da essere conosciuto come il “teatro più piccolo del mondo”:
il Teatro della Concordia.
Le telecamere di Freedom mostrano le particolarità di questo gioiello in miniatura, che ancora oggi offre i suoi 99 posti a chi vuole assistere ai vari spettacoli teatrali.
Tra gli altri reportage della puntata: il Vangelo racconta che quando Gesù esalò l’ultimo respiro, sulla croce, la Terra tremò. Una scossa giunta fino a Gaeta con una forza tale da
creare tre profonde spaccature, simbolo della trinità, in un monte. Da secoli la Montagna Spaccata di Gaeta è un luogo segnato da un profondo senso di devozione. Per
conoscere meglio i contorni di questa storia, la troupe di Freedom si è recata nel santuario sorto sul Monte Orlando, uno sperone di roccia a quasi 150 metri sul livello del
mare, che si apre sul Golfo di Gaeta. Un luogo suggestivo, per occhi e anima.
In Puglia, a Grottaglie, demolendo un forno mai utilizzato, il proprietario di un antico palazzo ha riportato alla luce una cripta templare. In Toscana, il soldato inglese Anthony
Clarke, 21 anni, è riuscito a evitare la distruzione di Sansepolcro, città natale di Piero della Francesca, grazie alla sua passione per la storia dell’arte. Nel Museo Civico, “la pittura
più bella del mondo” secondo Aldous Huxley, infatti, è l’opera che salvò la città dalle bombe degli Alleati.
Cosa c’è al di là dell’orizzonte della nostra vita? Finisce tutto o c’è qualcosa di sorprendente? Esiste un aldilà? Temi universali, per una riflessione che passerà in rassegna credenze e
usi di antichi popoli, e il ragionevole dubbio innescato dalla stessa scienza di fronte al mistero della vita oltre la vita.
In studio, l’ospite Giorgio Baietti, uno dei massimi esperti di Rennes-le-Château, ripercorre la storia e le ultime novità su Bérenger Saunière.
Infine, la Palermo di fine 800, punto di riferimento per la cultura e la mondanità internazionale, ai Florio, i Leoni di Sicilia. Una storia, che comprende un quadro particolare e
luoghi che Roberto Giacobbo racconta in prima persona.
crediti foto: ufficio stampa Mediaset