
di Redazione
Attore, regista, musicista, conduttore televisivo, esperto di gastronomia, ristoratore e instancabile creativo: Vittorio Vaccaro, dopo la seconda stagione del programma
televisivo “Liguria a Tavola”, torna protagonista sul piccolo schermo con lo speciale televisivo “A casa di Vittorio”, in onda questa sera alle ore 22:00 su
Food Network (canale 33), portando gli spettatori direttamente dentro la sua cucina e nel
cuore della sua storia personale.
Lo speciale è un invito a scoprire il mondo culinario di Vaccaro, fatto di ricordi, sapori e racconti di vita vissuta. Un viaggio autentico che prende le mosse dall'infanzia trascorsa nel
bar-trattoria dei genitori in un piccolo borgo dell’entroterra ennese, passando per le sperimentazioni ai tempi dell'accademia teatrale, fino ad arrivare ai piatti cucinati per sua figlia e ai
sapori incontrati nei suoi tanti viaggi. Tutto questo oggi trova una casa nella Bettola Siciliana, il suo primo ristorante, aperto a Milano in via Lodovico Muratori 11.
Ad accompagnarlo in questo viaggio televisivo sarà Giusi Battaglia, che tra un aneddoto e un assaggio, farà da madrina ai suoi piatti, offrendo al pubblico uno sguardo intimo e
sincero sulla cucina di Vittorio.
Proprio la Bettola Siciliana è il cuore pulsante del racconto di Vaccaro. Un luogo che non è solo un ristorante, ma una vera e propria esperienza sensoriale, dove si intrecciano gusto, memoria e
creatività. Qui, dal martedì alla domenica, Vittorio accoglie i suoi ospiti come fossero a casa sua, proponendo piatti della tradizione siciliana realizzati con ingredienti biologici e a km 0,
accuratamente selezionati per offrire un’esperienza autentica e raffinata. Ogni portata racconta una storia di famiglia, calore e semplicità reinterpretata con eleganza.
Alla Bettola Siciliana anche il vino ha un ruolo da protagonista. La cantina è un omaggio alla Sicilia e alla sua tradizione enologica, con una selezione che spazia dai bianchi vulcanici
dell’Etna ai rossi corposi di Noto, pensata per esaltare ogni piatto e raccontare l’anima dell’isola anche attraverso il calice.
crediti foto: Alessandro Cremona (da ufficio stampa Parole e Dintorni)