di Laura Frigerio
Su RaiPlay è appena arrivata una serie tv molto affascinante, ben scritta e
realizzata, con un ottimo cast. Si tratta di "Fallen", tratta dalla tetralogia letteraria paranormal-romance firmata da Lauren Kate, che ha
venduto in tutto il mondo più di 10 milioni di copie (in Italia oltre un milione).
Creata da Claudia Bluemhuber, la serie è diretta da Matt Hastings, noto al grande pubblico per il suo lavoro in "Il Racconto dell’Ancella" e
"Shadowhunters".
Protagonisti gli attori Jessica Alexander e Gijs Blom, insieme a Timothy Innes, Alexander Siddig e Sarah
Nile.
LA TRAMA
Lucinda "Luce" Price ha 17 anni ed è tormentata sin dall’infanzia da visioni di inquietanti Ombre. Accusata ingiustamente di un terribile crimine, Luce viene trasferita nella struttura di
detenzione Sword & Cross, dove incontra Daniel, un enigmatico giovane che sembra conoscerla da sempre. Con un’atmosfera gotica e uno scenario suggestivo, la Sword & Cross, si presenta
come un luogo inquietante e dal fascino oscuro. All'inizio tutto sembra innocuo, ma la Sword & Cross è una vera prigione psichiatrica, una “cattedrale” oscura che protegge i segreti di angeli
e uomini. Tra visioni, flashback di vite passate e fughe disperate, Luce “l'Angelo dell'Amore” e Daniel “l'Angelo Guardiano” inizieranno a scoprire di essere intrappolati in un ciclo di vite
segnate da una tragica maledizione che dura da millenni, condannati a rivivere sempre lo stesso tragico finale.
LA PAROLA A REGISTA E PROTAGONISTI
“Quando mi è arrivata la sceneggiatura ero molto interessato a Luce, il personaggio principale, e volevo anche esplorare la malattia mentale e la guarigione in un modo anticonvenzionale che
potesse aprire conversazioni con le famiglie e i giovani. Fallen è un messaggio di speranza per una generazione di emarginati. Credo sia un progetto importante perché tratta di giovani che
cercano di trovare la loro strada, una cosa che accade da secoli. Quando si arriva a una certa età si cerca di capire cosa si vuole fare nella propria vita, ma mai prima d'ora, nella storia
dell’uomo, una generazione di persone si è sentita così sola.” - ha dichiarato il regista Matt Hastings.
Jessica Alexander dice invece del suo personaggio Luce: "È guidata dall'amore e credo che all'inizio della serie sia spinta dall'assenza di amore. Le sue azioni sono dettate
dall'incomprensione del mondo nei suoi confronti e dalla sua incapacità di integrarsi, questa cosa cambia nel corso della serie quando Luce al contrario è spinta dalla presenza dell'amore nella
sua vita, lo si capisce dal desiderio di integrarsi con tutti gli emarginati che incontra. E’ un onore lavorare su personaggi del genere, soprattutto se sei una giovane donna, perché non sono
molti i ruoli femminii che ti consentono di correre, fare acrobazie, combattere e tutto il resto, ed è anche questo che mi ha attirato in Luce”.
“Ricordo di aver letto il primo episodio mentre facevamo i provini ed era veloce e ricco di azione, ma allo stesso tempo conteneva molti momenti di confronto sincero tra i personaggi, ed è la
cosa che mi ha catturato maggiormente. Soprattutto nel rapporto che si crea tra i due protagonisti, Luce e Daniel, ci sono dialoghi veri e intensi. E poi nella serie si corre moltissimo e io
adoro correre” - aggiunge invece Gijs Blom, che interpreta Daniel.
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