di Redazione
Il 17 maggio è la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. Per l'occasione Cielo propone, in prima visione, alle ore 21.15, "Le ragazze del Pandora’s Box", film del 2020 di Thom Fitzgerald e, in seconda serata,
sempre in prima visione assoluta, "Someone like me – Una chance per vivere se stessi", documentario del 2021 di Steve J. Adams e Sean Horlor.
"Le ragazze del Pandora’s Box" narra la storia di Maybelline (Jacki Weaver), direttrice del coro di una chiesa conservatrice in una cittadina del Texas che vola a San Francisco per partecipare al
funerale del figlio Rickey. Tra i due i rapporti si erano interrotti da tempo dopo il coming out del ragazzo e il suo trasferimento a San Francisco per gestire un Gay Bar sotto il nome da Drag
Queen Rickey Pedia. Sarà per Maybelline l’inizio di un percorso che le permetterà di perdonarsi, di comprendere e lasciarsi andare alla bellezza della diversità umana.
La serata continuerà con il documentario in prima visione assoluta "Someone like me – Una chance per vivere sé stessi" del 2021 di Steve J. Adams e Sean Horlor, attraverso cui conosceremo la
storia di Drake, ragazzo ugandese omosessuale, che sarà portavoce di quanti come lui sono vittime di persecuzioni nei Paesi di origine per via del proprio orientamento sessuale e dunque costretti
a cercare rifugio e asilo all’estero. A seguire, verrà proposto il documentario “Global Homophobia – le radici dell’odio” del 2019 di Michaëlle Gagnet in cui si sveleranno le sofferenze a cui
ancora oggi la comunità gay è sottoposta in tutto il mondo.
A conclusione, l’ultimo titolo proposto sarà “Mother’s Balls: Il mondo di Amber Vineyard” del 2018 di Catherine van Campen, un ritratto di Amber Vineyard, nominata “Pride
ambassador” nel 2019 e fondatrice della prima “Ballroom House”, un luogo dove i performer possono esibirsi senza restrizioni, liberi di esprimersi e di mostrarsi al mondo come sono in realtà, una
casa sicura per i membri della comunità LGBTQ+ in cui sentirsi accettati e protetti.
crediti foto: ufficio stampa MNcomm