di Redazione
Arriva per la prima vola in chiaro, su TV8, “A casa tutti bene – La serie” ovvero il primo
progetto per la TV di Gabriele Muccino, reboot del suo omonimo film campione di incassi del 2018. L'appuntamento è dal 12 aprile, ogni
mercoledì, alle ore 21.30.
Presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma come evento speciale fuori concorso, la serie è prodotta da Sky e Marco Belardi per Lotus Production - società di Leone Film Group.
“A Casa Tutti Bene – La serie” è un family drama in otto episodi girati da Gabriele Muccino (nelle librerie con la sua autobiografia “La vita addosso”, scritta con Gabriele Niola e edita da UTET)
e da lui scritti insieme a Barbara Petronio (anche produttrice creativa), Andrea Nobile, Gabriele Galli, Camilla Buizza.
La sigla della serie, “A casa tutti bene”, è di Lorenzo “Jovanotti” Cherubini, alla terza collaborazione con Gabriele Muccino dopo il grandissimo successo delle precedenti,
"Baciami ancora" e "L’estate addosso".
Un grande cast corale interpreta i membri della numerosa famiglia, nei suoi due rami, al centro della storia. Laura Morante e Francesco Acquaroli guidano il cast
nei ruoli di Alba e Pietro Ristuccia, proprietari del ristorante San Pietro, a Roma, e genitori di Carlo, Sara e Paolo interpretati rispettivamente da Francesco Scianna, Silvia D’Amico e Simone
Liberati.
Euridice Axen è Elettra, ex moglie di Carlo, mentre l’esordiente Sveva Mariani interpreta Luna, la figlia della coppia, legata a Manuel, il cuoco del San Pietro, interpretato da Francesco
Martino. Nei panni di Ginevra, attuale compagna di Carlo, Laura Adriani. Antonio Folletto è invece il compagno di Sara, Diego.
Quindi i Mariani: Paola Sotgiu interpreta Maria Mariani, sorella di Pietro e madre di Sandro e Riccardo Mariani, nei cui panni figurano Valerio Aprea e Alessio Moneta (1992, Baciami ancora). Emma
Marrone interpreta la compagna di Riccardo, Luana, mentre Milena Mancini è Beatrice, la compagna di Sandro.
Nel cast anche il giovanissimo Federico Ielapi, Maria Chiara Centorami e Mariana Falace.
crediti foto: ufficio stampa MNcomm