di Laura Frigerio
Il 21 e il 28 giugno andrà in onda su Sky Cinema e in streaming su NOW TV “Alfredino - Una storia italiana”, miniserie che racconta un doloroso fatto di
cronaca, ovvero la morte del piccolo Alfredino Rampi (di soli 6 anni) in seguito alla caduta in un pozzo avvenuta 40 anni fa.
In attesa della messa in onda Sky ha lanciato su Spotify ”Le fiabe prudenti”, podcast dedicato ai più piccoli che parlano di sicurezza prendendo
spunto dalle pillole di prevenzione del Centro Rampi, realtà impegnata quotidianamente da quarant’anni per la sicurezza dei bambini in attività di formazione e prevenzione nelle scuole.
A scrivere i vari episodi è stata Stefania Andreoli, psicoterapeuta e autrice che lavora da sempre con l'età evolutiva. Ambassador dal 2017 della campagna “InDifesa” di Terre des
Hommes in favore della condizione delle bambine nel mondo, da gennaio 2020 è Giudice Onorario del Tribunale per i minorenni di Milano.
La voce narrante di ogni episodio è di Anna Foglietta, attrice che interpreta la madre di Alfredino, Franca Rampi nella miniserie.
Stefania Andreoli ha dichiarato: "Avere accettato di essere coinvolta nel lancio della produzione Alfredino - Una storia italiana per me non è nemmeno stata una scelta. L'idea del podcast di
fiabe recitate da Anna Foglietta mi è stata proposta in un momento professionalmente molto denso, in cui in verità non avrei avuto margine per seguire nessun altro progetto. Tuttavia, quando mi è
stato raccontato questo ho capito subito che avrei voluto esserci, a costo di doverci lavorare la notte - cosa che in effetti ho fatto. Il motivo? Semplice: intanto, io nel 1981 avevo due anni.
Non potrei avere ricordi coscienti della vicenda, eppure ricordavo tutto perché a me come a tutti è entrata sotto pelle, vive ancora oggi. Secondo poi, perché invece non sapevo che la tragedia di
Alfredino Rampi avesse dato vita alla creazione della Protezione Civile, di cui peraltro fa parte orgogliosamente mio zio. Non rinuncio mai a progetti che prima ancora che insegnare qualcosa, mi
insegnano qualcosa".
La vicenda di Alfredino Rampi è un sasso duro nel cuore di gran parte degli italiani, di chi la seguì all’epoca e la ricorda ancora nitidamente e di chi ne ha sentito anche solo parlare. Una
storia che ha segnato in maniera profonda il nostro Paese, ma capace di generare un lascito positivo, grazie alla tenacia e all’altruismo dei genitori di Alfredino, Franca e Ferdinando Rampi, che
fondarono il Centro Rampi e seppero unire le forze migliori del Paese in quella Protezione Civile su cui tutti gli italiani possono oggi contare.
COSA C'E' DA SAPERE SU LE FIABE PRUDENTI
In ciascuna fiaba il bambino o la bambina protagonista, avvertirà un prurito al naso (anche per questo le fiabe sono “prudenti”) ogni volta che si troverà in una situazione di potenziale
pericolo. I piccoli impareranno, ad esempio, come affrontare un incendio boschivo (con la fiaba “Naso a zig zag”) o una fuga di gas (la fiaba “Naso a manovella”), come fare un albero di Natale
sicuro (come raccontato in “Naso alla Giacomo Giacomo”), o ancora si troveranno rinchiusi in un ascensore bloccato (nella fiaba “Naso a cento all’ora”). Impareranno quanto sia imprudente
sporgersi da balconi o salire su sedie e tavoli troppo vicini alle finestre (in “Naso a elica”), trovarsi in prossimità di un lago o del mare durante un temporale (come spiegato nella fiaba “Naso
alla bersagliera”) e quanto sia sconsigliato toccare apparecchiature elettriche con mani e piedi bagnati (“Naso a coccodè”).
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