
di Laura Frigerio
Sean Penn non è solo un attore e regista di successo (due volte premio Oscar), ma anche un attivista che tra le varie cose ha lavorato duramente con un team di volontari per
aiutare gli haitiani in seguito al terribile terremoto del 2010.
Impresa che è stata ripresa dal regista Don Hardy, che ha realizzato anche un documentario dal titolo “Citizen Penn”, visibile dal 6 maggio su
Discovery + (i contemporanea con gli Stati Uniti).
“Citizen Penn” racconta il momento in cui Penn e il gruppo di volontari sono sbarcati ad Haiti, pochi giorni dopo il terremoto con l'intento di rimanerci il tempo necessario per distribuire
viveri e medicinali. Un impegno che però è andato oltre quello della missione umanitaria tanto che negli anni è stata creata un’organizzazione non-profit chiamata CORE, che ha realizzato il più
grande campo per gli sfollati di Haiti.
Negli ultimi anni, CORE ha ampliato i suoi sforzi anche negli States e più recentemente sta organizzando siti di test Covid-19 gratuiti in tutto il paese e allo stesso tempo gestisce il più
grande sito di vaccinazione degli USA al Dodgers Stadium di Los Angeles.
“Citizen Penn” offre uno sguardo intimo, onesto e riflessivo sugli obiettivi e le sfide di chi ha deciso di fare qualcosa per aiutare le popolazioni in difficoltà. Il viaggio ad Haiti ha cambiato
la vita di Penn, come lui stesso dichiara: “dal clima alla risoluzione dei conflitti, alla povertà e alla battaglia contro il covid-19, noi cittadini dobbiamo prestare servizio per aiutare
gli altri. La missione può essere una strada accidentata, ma che tutti dobbiamo percorrere. Don Hardy, il regista ha viaggiato con CORE per oltre 10 anni e spero che la sua opera cinematografica
trovi una qualche forma di ispirazione per chi la guarda”.
Altra nota importante sul documentario: a firmare la colonna sonora originale è Linda Perry, insieme al brano originale "Eden: To Find Love", scritto in collaborazione con
Bono Vox ed eseguito dallo stesso frontman degli U2.
crediti foto: ufficio stampa